Auto1 Group Price Index: il mercato delle auto usate si stabilizza a ottobre 2024, ecco tutti i dati

di 29 Ottobre 2024
Auto1 Group

Il mercato delle auto usate mostra segnali di stabilizzazione secondo l’ultimo report dell’AUTO1 Group Price Index di ottobre 2024. Un’analisi approfondita rivela tendenze significative che stanno plasmando il settore automotive nell’ultimo trimestre dell’anno.

Andamento dei prezzi

L’indice ha registrato una variazione minima nel mese di ottobre, passando da 136,8 punti di settembre a 136,9 punti (+0,1%), segnalando una fase di sostanziale equilibrio nel mercato. Questo dato rappresenta un importante indicatore per operatori del settore e consumatori, evidenziando una progressiva normalizzazione dei prezzi dopo le fluttuazioni degli ultimi anni.

Analisi comparativa

L’analisi year-to-date mostra un trend interessante:

  • Calo del 3,6% da gennaio 2024 (da 142,0 a 136,9 punti)
  • Diminuzione del 7,4% rispetto a ottobre 2023
  • Incremento del 16,1% in confronto a ottobre 2019 (pre-pandemia)

Impatto sul mercato europeo

AUTO1 Group, leader tecnologico nel settore automotive fondato nel 2012, monitora questi dati attraverso un database che comprende circa 4,2 milioni di transazioni in tutta Europa. L’azienda, quotata alla Borsa di Francoforte con il simbolo AG1, ha registrato un fatturato di 5,5 miliardi di euro nel 2023.

Presenza multinazionale

L’azienda opera attraverso diversi brand strategici:

  • noicompriamoauto.it: piattaforma C2B per la vendita di auto usate
  • AUTO1.com: maggiore marketplace B2B europeo per professionisti
  • Autohero: piattaforma B2C per l’acquisto di auto usate

Metodologia e rilevanza

L’AUTO1 Group Price Index utilizza come riferimento base il valore 100 stabilito a gennaio 2015. Questo sistema di misurazione offre una prospettiva chiara sull’evoluzione dei prezzi nel mercato dell’usato, fornendo dati preziosi sia per gli operatori del settore che per i consumatori.

Scenario post-pandemia

Nonostante le recenti flessioni, il mercato mantiene valori significativamente superiori rispetto al periodo pre-COVID. Il confronto con i 117,9 punti di ottobre 2019 evidenzia come il settore abbia attraversato una profonda trasformazione, consolidando nuovi livelli di prezzo.

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