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Autoclassica, il club Officina Classica conquista visitatori e addetti ai lavori

La riapertura delle grandi fiere ha portato grande entusiasmo con picchi di presenze come accaduto per Autoclassica presso la Fiera di Milano dal 1 al 3 di ottobre. 70 mila visitatori si sono ritrovati per dare vita a tre giorni molti intensi – associazioni, marchi prestigiosi, espositori di auto classiche, youngtimer e istant classic – ricambisti ed anche editoria specializzata. Tra le attrazioni principali sicuramente c’è Officina Classica un club di gentleman drivers accomunati dalla passione. Automobilismo classico e lifestyle comunicati in modo contemporaneo: motori, cibo, moda, gare e vita, con al centro di tutto l’auto storica, come nelle officine di un tempo. In occasione dell’evento diversi storici soci del club sono intervenuti presso lo stand, come ad esempio Emiliano che ha entusiasmato insieme Guido Ganassin presente con una Alfa Romeo Montreal che ha permesso al pubblico di rivivere l’esperienza di Reggio Calabria – Lubecca.

Il Presidente di Officina Classica Dr. Mauro Moro ha spiegato cosa rappresenti la sua associazione: “Officina Classica è un club di gentleman drivers. Auto classiche ma anche stile di vita, collezionismo, abbigliamento, itinerari, arte e cibo.

Le officine di un tempo, oltre che ambiente di lavoro, erano anche luogo di incontro di gentlemen drivers. I loro discorsi abbracciavano i temi più disparati: motori, tecnica e prestazioni ma anche passioni, viaggi e “pezzi di vita vissuta. Il nostro obiettivo è permettere la conservazione di questi valori unici, oltre l’amore per queste meravigliose vetture simbolo del Made in Italy”.

Il CEO della Marchetti Tech, che ha condiviso lo stand con Officina Classica e con cui conta di lavorare a stretto contatto per l’utilizzo di vernici al

graphene per il restauro delle auto d’epoca Joseph Anthony Miceli è rimasto particolarmente affascinato: “Siamo rimasti particolarmente colpiti dalla vita associativa di questo Club – pertanto pensiamo di seguire le loro attività. Le nostre vernici al graphene nascono anche con lo scopo di conservare e ridare vita a macchine d’epoca bellissime simbolo della nostra storia, del nostro paese. Lavorare a contatto con gentlemen drivers come quelli del club che vivono con i nostri stessi valori di amore e sostenibilità sarà una sfida affascinante”.

Presente anche Elisabetta Ruffino di MotivexLab, azienda di Avigliana che con il suo laboratorio ha effettuato dei test sulle vernici al graphene della Marchetti Tech in nebbia salina con straordinari risultati: “Abbiamo avuto il privilegio di testare queste straordinarie vernici al graphene della Marchetti Tech e hanno un’eccezionale resistenza alla corrosione, penso che sia l’ideale non solo per restaurare, ma anche per aumentare l’aspettativa di vita di vetture che hanno segnato la storia del nostro paese. Sicuramente i gentlemen drivers di Officina Classica resteranno piacevolmente affascinati”.

Officina Classica e Marchetti Tech hanno dato appuntamento per la prossima edizione dell’Auto e moto d’epoca, la più grande d’Europa, presso la Fiera di Padova dal 21 al 24 ottobre.

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Scritto da Redazione Auto361

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