Le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati hanno subito un calo a causa dei timori legati al fallimento della Silicon Valley Bank, con il Brent che ha registrato un ribasso a 80 dollari. Tuttavia, i prezzi dei carburanti alla pompa sono rimasti stabili.
I gestori degli impianti hanno comunicato le medie dei prezzi praticati all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico, che sono state elaborate dalla Staffetta. Alle 8 di ieri mattina, su circa 18mila impianti, la benzina self service è stata venduta a 1,863 euro/litro (invariato, compagnie 1,865, pompe bianche 1,857), mentre il diesel è stato venduto a 1,818 euro/litro (-1 millesimo, compagnie 1,822, pompe bianche 1,808). La benzina servita è stata venduta a 2,001 euro/litro (invariato, compagnie 2,042, pompe bianche 1,918), mentre il diesel servito è stato venduto a 1,959 euro/litro (invariato, compagnie 2,003, pompe bianche 1,870). Il Gpl servito è stato venduto a 0,800 euro/litro (-1, compagnie 0,805, pompe bianche 0,794), il metano servito è stato venduto a 1,786 euro/kg (-2, compagnie 1,788, pompe bianche 1,783), il Gnl è stato venduto a 1,604 euro/kg (invariato, compagnie 1,618 euro/kg, pompe bianche 1,593 euro/kg).
I prezzi dei carburanti sulle autostrade sono stati i seguenti: benzina self service 1,940 euro/litro (servito 2,201), gasolio self service 1,898 euro/litro (servito 2,168), Gpl 0,896 euro/litro, metano 1,826 euro/kg, Gnl 1,587 euro/kg.