Annunciata durante la presentazione del piano strategico Renaulution nel gennaio 2021, Dacia fa finalmente il suo ingresso nel segmento C dei SUV con un modello completamente nuovo. I primi test drive della Bigster confermano che questo veicolo incarna perfettamente i valori fondamentali del marchio rumeno – Essenziale e Cool, Eco-Smart, Robusto e con vocazione all’Outdoor – adattandoli alle esigenze specifiche di un segmento di mercato in costante crescita.
Un design che mantiene le promesse
I valori di Dacia si allineano perfettamente con le esigenze del segmento C-SUV. Il design della Bigster comunica con decisione tutta la sua robustezza e capacità di accompagnare i clienti nelle attività professionali e familiari, senza trascurare il tempo libero.
Le caratteristiche principali del design includono:
- Dimensioni generose esaltate da forme e volumi semplici
- Linee geometriche e tese che puntano all’essenziale
- Imponenti parafanghi a protezione delle ruote
- Fari anteriori e posteriori posizionati alle estremità del veicolo
Questi elementi contribuiscono a consolidare l’assetto su strada della Bigster, trasmettendo un’immediata sensazione di solidità.
Tra le novità introdotte con questo modello, spicca anche una inedita tinta di carrozzeria: l’Indigo Blue. Questa vernice metallizzata, esclusiva per la Bigster, aggiunge un tocco di eleganza, suggerendo distintività e sobrietà.
Equipaggiamenti pensati per la vita quotidiana
La Bigster risponde alle principali esigenze dei clienti del segmento C-SUV in termini di equipaggiamenti, con particolare attenzione al comfort e alla facilità d’uso quotidiano. Il nuovo SUV offre un’ampia gamma di accessori disponibili di serie o in opzione a seconda degli allestimenti.
L’accesso al veicolo è facilitato dalla chiave Keyless Entry e dal portellone ad azionamento elettrico. Quest’ultimo, di serie sulla versione Journey e disponibile come opzione sulla Extreme, può essere azionato in tre modi diversi:
- Premendo il pulsante sul portellone situato accanto alla luce della targa
- Attraverso il pulsante posizionato in plancia
- Con il comando presente sulla chiave
Tutte le versioni della Bigster sono dotate di serie di touchscreen centrale da 10,1 pollici.
Grande attenzione è stata dedicata all’ergonomia del posto guida, elemento fondamentale per la sicurezza. Nella versione Journey, la Bigster è equipaggiata di serie con un sedile con altezza della seduta e inclinazione dello schienale regolabili elettricamente, dotato di supporti lombari regolabili manualmente.
Le versioni Journey ed Extreme offrono di serie anche l’Adaptive Cruise Control (ACC) nelle varianti hybrid, una caratteristica particolarmente apprezzata dai clienti privati e business per i lunghi viaggi.
Innovative motorizzazioni elettrificate
La Dacia Bigster si distingue per l’offerta di motorizzazioni elettrificate all’avanguardia:
Bigster hybrid 155
La Bigster è il primo modello del Gruppo Renault a poter contare sulla nuova motorizzazione hybrid 155, che comprende:
- Un motore benzina 4 cilindri da 109 CV
- Due motori elettrici (un motore da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione)
- Batteria da 1,4 kWh (230 V)
- Cambio automatico elettrificato con 4 rapporti per il motore termico e 2 per il motore elettrico
Questa tecnologia combinata, resa possibile dall’assenza della frizione, offre prestazioni notevoli in termini di efficienza. La frenata rigenerativa, abbinata alla forte capacità di recupero energetico della batteria e al rendimento del cambio automatico, permette di circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica. Inoltre, il motore si avvia sempre in modalità completamente elettrica.
Bigster mild hybrid 140
Questa motorizzazione, disponibile per la prima volta nella gamma Dacia con questo livello di potenza, deriva dal TCe 130 montato sul Nuovo Duster. Il sistema abbina:
- Un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione con ciclo Miller
- Un sistema mild-hybrid da 48 V
- Un cambio manuale a 6 rapporti
Il sistema ibrido supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, ottimizzando il piacere di guida e consentendo di ridurre di circa il 10% il consumo medio (5,6l/100 km) e le emissioni di CO2 (129 g/km) rispetto ai motori termici di potenza equivalente.
Bigster mild hybrid-G 140
Dacia, leader indiscusso del GPL in Europa, offre l’alimentazione bifuel benzina-GPL su tutti i suoi modelli termici, con il nome mild hybrid-G. Con la Bigster, il marchio rumeno innova ulteriormente proponendo per la prima volta una motorizzazione che abbina:
- Alimentazione bifuel benzina-GPL
- Sistema mild-hybrid da 48 V
- Motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri
Il sistema mild-hybrid assiste il motore – indipendentemente dal fatto che funzioni a benzina o GPL – in fase di avviamento e accelerazione, ottimizzando prestazioni ed efficienza. Quando utilizza il GPL, la Bigster mild hybrid-G 140 emette in media il 10% di CO2 in meno rispetto ai motori benzina non ibridi equivalenti.
Bigster mild hybrid 130 4×4
Progettata per uscire dai sentieri battuti, la Bigster è disponibile anche con trazione integrale abbinata al cambio manuale a 6 rapporti, ottimizzando l’efficienza grazie al sistema mild-hybrid da 48 V. Quest’ultimo assiste il motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri in fase di avviamento e accelerazione, consentendo così di ridurre i consumi e le emissioni di CO2, offrendo al contempo un piacere di guida superiore.
Un passo importante per Dacia
Con la Bigster, Dacia dimostra di essere pronta a conquistare nuovi segmenti di mercato, mantenendo intatta la propria filosofia basata sull’essenzialità e sul valore. Questo C-SUV rappresenta un’importante evoluzione per il marchio, che ora può rispondere alle esigenze di una clientela più ampia, conservando però i propri punti di forza: design robusto, equipaggiamenti ben pensati e un approccio razionale all’elettrificazione.
La Bigster si propone quindi come una soluzione completa per chi cerca un SUV del segmento C che coniughi spazio, tecnologia e versatilità, senza rinunciare alla convenienza che ha reso celebre il marchio Dacia a livello europeo.
