In merito alla recente formalizzazione del Decreto Direttoriale firmato dalla DG «Sicurezza Stradale e Autotrasporto» del MIMS che accorda sei mesi di proroga – dal 14 marzo al 14 settembre – per le consegne dei veicoli commerciali agevolati con il Fondo Autotrasporto 2020-21 del Decreto 203/20, Massimo Artusi, Vice Presidente di Federauto Truck&Van, ha dichiarato: «Siamo soddisfatti che le Istituzioni stiano tenendo conto delle gravi problematiche della carenza dei semiconduttori e di altri componenti che si stanno riflettendo sul mercato dei veicoli commerciali, con gravi ricadute per i comparti dell’Autotrasporto e dell’Automotive».
«La proroga al 14 settembre delle consegne dei veicoli ordinati nell’ambito degli incentivi del Fondo Autotrasporto», ha continuato Artusi, «rappresenta un passo importante che evita un grave ed immeritato danno per le imprese che intendono investire in innovazione, ambiente e sicurezza».
«Se si considera che la Commissione Bilancio della Camera ha dato via libera anche ad un’altra importante proroga delle consegne in materia di beni strumentali nell’ambito della conversione in legge del Decreto Milleproroghe», ha aggiunto Artusi, «siamo di fronte ad un set di interventi importanti per consentire agli Operatori di rispettare le scadenze per gli investimenti programmati lo scorso anno e finalizzare quel rinnovo del parco dei veicoli commerciali essenziale per attuare le politiche di Green New Deal a cui tutti vogliamo contribuire».
«Il varo in rapida successione di due norme sollecitate da tutta la filiera dell’autotrasporto (la richiesta del Decreto Direttoriale era stata sottoscritta da Anfia, Anita, Assotir, Confartigianato Trasporti, Fai, Federauto, Fedit, Trasportounito e Unrae)», ha concluso Artusi, «dimostra due cose: che le Istituzioni si stanno muovendo nella direzione giusta e che quando il nostro settore riesce a muoversi compattamente per avanzare richieste concrete e di buon senso si ottengono successi importanti».