Introduzione all’impennata degli incentivi auto
Terminati in tempi record gli oltre 200 milioni di euro destinati agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, l’attenzione si sposta ora verso i fondi per veicoli con emissioni ridotte, quali ibride, benzina e diesel, nonché verso il mercato dell’auto usata. Una situazione che dimostra l’importanza crescente di questi incentivi per il settore automobilistico.
Preferenze degli italiani: benzina, diesel e ibride in testa
Secondo l’analisi di AutoScout24, il leader degli annunci auto in Italia e in Europa, si registra un marcato interesse per le auto a combustione e ibride. Benché l’elettrico abbia esaurito i fondi, il 76% degli automobilisti intenzionati a comprare un’auto nei prossimi sei mesi, sfrutterà gli incentivi per optare per vetture a benzina (34%), diesel (21%) o ibride (21%).
Impatto degli incentivi sulle decisioni di acquisto
Questi incentivi stanno giocando un ruolo cruciale nello sviluppo del settore e nel rinnovamento del parco auto. Senza tali aiuti, circa un quarto degli automobilisti non avrebbe previsto l’acquisto di un veicolo nei prossimi mesi, percentuale che sale al 30% per chi si concentra esclusivamente sul nuovo.
Utilizzo degli incentivi e strategie di rottamazione
Il 57% degli italiani userà i bonus per l’acquisto dell’auto, con una prevalenza (56%) che prevede di rottamare un’auto Euro 0-4, per lo più vecchia di 12 anni. Questo dato riflette la volontà di rinnovare il parco circolante a favore di veicoli più eco-compatibili.
Tendenze del budget di spesa
Il budget medio previsto per l’acquisto di un’auto si è ridotto negli ultimi sei mesi, attestandosi ora su circa 21.340€, con una differenza tra il nuovo (29.500€) e l’usato (18.810€). Questi numeri suggeriscono un calcolo più attento delle possibilità economiche degli italiani.
Conclusione: la crescente importanza degli incentivi
L’analisi mostra come gli incentivi non solo influenzano la scelta del tipo di auto da acquistare, ma rappresentano un incentivo fondamentale per mantenere dinamico il mercato auto. Il loro rapido esaurimento per le elettriche pone interrogativi sulla loro sufficienza e su possibili future allocazioni.