La notizia è ormai ufficiale: la Formula 1 ha ufficializzato il rinnovo dell’accordo pluriennale con il Gran Premio del Belgio, confermando così uno degli appuntamenti più iconici del calendario. Almeno fino al 2031, data in cui l’accordo andrà nuovamente a scadere.
Il Circuito di Spa-Francorchamps, noto per la sua combinazione di velocità, tecnica e bellezza paesaggistica, continuerà dunque a ospitare per diversi anni a venire il campionato mondiale di Formula 1, consolidando il suo status di pilastro del motorsport.
E se da un lato i fan possono gioire per la sua presenza nella massima serie automobilistica per altri anni, dall’altro emerge una nota dolente che ha portato con sé sentimenti contrastanti: il tracciato delle Ardenne sarà escluso dal calendario nelle stagioni 2028 e 2030. Questo vale a dire che si correrà in Belgio solo per le edizioni 2026, 2027, 2029 e 2031. La scelta è dovuta, per via del nuovo sistema di rotazione delle piste europee, che entrerà in vigore a partire dal 2026, e che mira a favorire i circuiti extraeuropei. Motivi prettamente economici: è lì, infatti, che si trovano i promoter più generosi, pronti a offrire le cifre più invitati pur di portare la massima serie nel proprio Paese.
Le conseguenze? Mentre Spa manterrà il suo status di tappa iconica della Formula 1, i suoi fan dovranno abituarsi a vederlo ospitare il Gran Premio solo in alcune stagioni. Chissa questo come potrebbe incidere nei siti di bookmakers e di scommesse per la Formula 1, considerando i cambi di statistiche e quote all’ultimo minuto. Potremmo considerare questo modello operativo un compromesso tra la totale assenza del circuito dal calendario e una sua presenza continua. Ad ogni modo, c’è chi sottolinea come la Formula 1 rischi di perdere qualcosa di unico privilegiando piste cittadine o nuove location a scapito di circuiti tradizionali capaci di offrire emozioni impareggiabili, come le celebri curve Eau Rouge e Raidillon o il rettilineo del Kemmel.
Un’opportunità per Spa e la Vallonia
Nonostante l’alternanza biennale, il rinnovo rappresenta un importante traguardo per il governo della Vallonia, che da anni si occupa di sovvenzionare la gara. Dopo i significativi lavori di ammodernamento che sono stati effettuati tra il 2023 e il 2025, Spa-Francorchamps ha guadagnato la fiducia della Formula 1, garantendo così la sua presenza fino al 2031. Questo accordo consente alla regione di pianificare a lungo termine e ammortizzare i costi, invece di dover negoziare contratti a breve termine.
Il presidente e CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, si è espresso a riguardo, dichiarando la propria soddisfazione per il rinnovo avvenuto. “Il Gran Premio del Belgio -ha detto- è una parte fondamentale della storia della Formula 1, presente sin dalla prima stagione nel 1950. Spa-Francorchamps è universalmente riconosciuto come uno dei migliori circuiti al mondo, e ha regalato momenti indimenticabili a piloti e tifosi. I recenti interventi per migliorare le infrastrutture e l’esperienza dei fan sono stati cruciali per questo prolungamento.”
Ci ha tenuto, poi, a ringraziare il promotore e il governo vallone per il loro impegno e il loro sostegno appassionato.
Anche Pierre-Yves Jeholet, Vicepresidente del governo vallone e Ministro dell’Economia, ha sottolineato i benefici economici e strategici di questo rinnovo: “Il Gran Premio del Belgio – ha dichiarato – rappresenta un evento imperdibile per la Vallonia, che trae enormi vantaggi dall’attenzione internazionale generata dalla Formula 1.”
In poche parole, questo accordo pluriennale permetterà al governo di pianificare il futuro con maggiore serenità, portando grandi benefici per tutti e permettendo ai tifosi di continuare a segure la Formula 1 nel circuito migliore di sempre.
Un circuito che ispira generazioni
Da sempre è considerato una vera e propria Università della Formula 1, lo Spa-Francorchamps, per via della sua complessità tecnica e per le sfide che pone ai piloti.
È qui, in effetti, che numerosi campioni del mondo, da Ayrton Senna a Lewis Hamilton, hanno scritto pagine leggendarie della loro carriera. Non è un caso che piloti di talento, come Charles Leclerc, abbiano conquistato la loro prima vittoria su questo tracciato, come avvenuto nel 2019.
Melchior Wathelet e Vanessa Maes, rispettivamente Presidente e CEO di Spa Grand Prix, hanno evidenziato l’importanza del supporto locale e dei fan per raggiungere questo risultato: “Siamo orgogliosi di questo rinnovo, che riflette la fiducia reciproca e gli sforzi per migliorare continuamente il circuito. Grazie al sostegno del governo vallone e alla passione dei tifosi, Spa-Francorchamps continuerà a essere una tappa centrale della Formula 1”.
Uno sguardo al futuro
Nonostante le stagioni di assenza, il nuovo accordo rappresenta una garanzia per Spa-Francorchamps, che continuerà a essere una delle piste più amate e rispettate al mondo. Il rinnovo offre una base solida per il futuro, consentendo alla Formula 1 di mantenere un legame con la sua storia e allo stesso tempo esplorare nuove opportunità.
L’augurio è che Spa continui a essere il palcoscenico dove i grandi talenti della Formula 1 possono emergere, e dove i fan possono vivere emozioni indimenticabili.