La Toyota Celica è un’icona nel mondo delle coupé sportive e, secondo le indiscrezioni, sembra che nel corso del 2026 farà il suo tanto atteso ritorno sul mercato. La nuova generazione, conosciuta come modello T250, promette di offrire prestazioni entusiasmanti e un design accattivante. Ma andiamo a scoprire di più su questa ammiraglia di Toyota.
Un ritorno in grande stile: la Celica GR-Four
La nuova Toyota Celica T250 potrebbe essere disponibile nella versione GR-Four, che si distinguerà per la sua trazione integrale. Questo sistema di trazione garantirà una maggiore stabilità e aderenza su strada, consentendo agli appassionati di godere al massimo delle potenzialità di questa coupé sportiva. A spingere la Celica GR-Four ci sarà un motore 1.6 Turbo a benzina, che garantirà una potenza eccezionale in tutte le situazioni di guida.
La Celica e la sua storia in Italia
La storia della Toyota Celica in Italia ha avuto inizio nel 1988, con l’introduzione del modello T160. Questa prima generazione della Celica era disponibile esclusivamente nella versione sportiva GT-Four, equipaggiata con un potente motore 2.0 Turbo 16V da 185 CV. Nonostante la sua esclusività, sono stati immatricolati solamente 20 esemplari di questa versione. Nel 1990 è stata poi introdotta la seconda generazione, il modello T180, caratterizzato da un propulsore 2.0 Turbo 16V da 208 CV e dalla trazione integrale 4WD. Nel corso degli anni successivi, sono state lanciate sul mercato le varianti ST-i e GT-i, equipaggiate con motorizzazioni a benzina da 1.6 16V con 105 CV e 2.0 16V con 156 CV. Complessivamente, sono state immatricolate 3.831 unità della Celica.
Nel 1994 è stata presentata la Toyota Celica modello T200, che ha riscosso un grande successo in Italia. Questa terza generazione della Celica offriva diverse varianti, tra cui la versione standard con un motore a benzina da 1.8 16V e 116 CV, la versione GT con un propulsore da 2.0 16V e 175 CV, e la sportiva GT-Four con un motore 2.0 Turbo 16V da 242 CV. Inoltre, sono state introdotte anche versioni speciali come la Plus e la Carlos Sainz Edition. Complessivamente, sono state immatricolate ben 8.113 unità di questa generazione.
Nel 1999 è stata lanciata l’ultima generazione della Celica, il modello T230. Questa quarta e ultima versione della Celica offriva due opzioni di motorizzazione: un propulsore a benzina 1.8 VVT-i da 143 CV e un motore 1.8 VVTL-i da 192 CV, quest’ultimo riservato alla versione Sport. Dopo il suo debutto nel 199
9, la Celica T230 è rimasta in produzione fino al 2006, raggiungendo un totale di 6.302 immatricolazioni. Attualmente, ci sono ancora 1.935 unità del modello T180, 2.169 unità del modello T200 e 2.405 unità del modello T230 che circolano sulle strade italiane.
Conclusioni
La Toyota Celica è pronta per fare il suo ritorno nel 2026 e gli appassionati non vedono l’ora di poterla ammirare e guidare. Con la sua storia ricca di successi e prestazioni straordinarie, la Celica è destinata a riconquistare il cuore degli amanti delle coupé sportive. Con la versione GR-Four a trazione integrale e il potente motore 1.6 Turbo a benzina, la nuova Celica promette di offrire un’esperienza di guida emozionante e coinvolgente. Non resta che aspettare con trepidazione il suo debutto e scoprire tutte le sorprese che Toyota ha riservato per questa icona delle quattro ruote.