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La Volkswagen ID.3 GTX FIRE+ICE: Un Omaggio Elettrizzante agli Anni ’90

Volkswagen ID.3 GTX FIRE+ICE

In un’era di innovazione automobilistica, Volkswagen ha sorpreso gli appassionati presentando un concept car che fonde nostalgia e tecnologia all’avanguardia. La ID.3 GTX FIRE+ICE, svelata all’ID. Meeting di Locarno, Svizzera, il 9 settembre 2024, rappresenta un brillante tributo alla leggendaria Golf Mk2 Fire and Ice degli anni ’90, reimmaginata per l’era elettrica.

Questa one-off straordinaria è il frutto di una collaborazione rinnovata tra Volkswagen e BOGNER, il rinomato marchio di moda sportiva di lusso con sede a Monaco. La partnership, che echeggia quella storica degli anni ’90, ha dato vita a un veicolo che cattura l’essenza dell’originale Golf Fire and Ice, trasportandola nel futuro della mobilità elettrica.

Andreas Mindt, Head of Design di Volkswagen, ha espresso l’entusiasmo del team nel reinterpretare l’iconico design degli anni ’90: “Con la ID.3 GTX FIRE+ICE, sottolineiamo il carattere del nostro modello sportivo di punta. Il nostro team si è divertito moltissimo a reinterpretare l’iconico design degli anni ’90 e a svilupparlo ulteriormente”.

L’elemento più distintivo di questo concept è indubbiamente la sua verniciatura esclusiva. Un processo a tre strati con effetto perle di vetro crea un colore Electric Violet che cambia tonalità a seconda dell’incidenza della luce, passando dal blu scuro al viola intenso, fino a sfumare nel nero. Questo effetto cromatico unico è completato da una striscia sul telaio del tetto in Flaming Red anodizzato, che aggiunge un tocco di sportività audace.

I lati del veicolo sono decorati con una laminazione che riprende il motivo geometrico FIRE+ICE in trasparente opaco, mentre i cerchi da 21 pollici in vernice anodizzata blu con finitura lucida enfatizzano l’aspetto dinamico del veicolo. Il logo originale FIRE+ICE degli anni ’90 fa la sua comparsa sul montante centrale e sullo spoiler posteriore, creando un ponte visivo tra passato e presente.

L’attenzione ai dettagli prosegue negli interni, dove il design bicolore gioca un ruolo fondamentale. Il lato del conducente è dominato dal rosso fuoco “FIRE”, mentre il lato del passeggero è caratterizzato dal blu ghiaccio “ICE”. I sedili, trapuntati con un design ispirato ai piumini BOGNER FIRE+ICE attuali, nascondono una sorpresa: aprendo le iconiche B-zipper, si rivela il tessuto originale FIRE+ICE degli anni ’90.

Tom Becker, Direttore di BOGNER FIRE+ICE, ha commentato: “La combinazione del nostro marchio ad alte prestazioni FIRE+ICE con la sportiva ID.3 GTX è l’interpretazione moderna di BOGNER dell’iconica Golf Fire and Ice. La cosa speciale è che siamo stati in grado di integrare molti dei nostri materiali e accessori originali all’interno del veicolo”.

Ma la ID.3 GTX FIRE+ICE non è solo stile. Sotto il suo affascinante esterno si cela il motore elettrico più potente mai prodotto da Volkswagen. Con una potenza di 240 kW (326 CV) e una coppia massima di 545 Nm, questa vettura accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi, con una velocità massima limitata elettronicamente a 200 km/h.

Il telaio, specificamente progettato per la GTX, è dotato di barre stabilizzatrici più grandi e di un controllo adattivo del telaio Sport DCC, ottimizzato per gestire le elevate prestazioni del sistema di trazione. L’energia è fornita da una batteria agli ioni di litio da 79 kWh (netti), che può essere ricaricata presso le stazioni di ricarica rapida DC fino a 185 kW, permettendo di passare dal 10 all’80% di carica in soli 26 minuti.

L’autonomia combinata WLTP arriva fino a 593 km, un risultato impressionante che dimostra come le prestazioni elevate possano coesistere con l’efficienza energetica in un veicolo elettrico moderno.

Questo concept car non è solo un esercizio di stile, ma un omaggio tangibile a un’era che ha segnato la storia dell’automobilismo. La Golf Mk2 Fire and Ice originale, lanciata nel 1990, era nata come una versione speciale della Golf, sportiva e confortevole. Il suo design, creato in collaborazione con lo stilista e regista Willy Bogner, si distinse per la vernice effetto viola scuro perlato, i cerchi in lega e gli elementi aerodinamici. Con motori che variavano da 90 a 160 CV, la Golf Fire and Ice, specialmente nella versione GTI, divenne rapidamente un oggetto di culto tra gli appassionati.

Originariamente pianificata per una produzione limitata di 10.000 unità, la domanda superò ogni aspettativa, portando a un totale di 16.700 vetture vendute. Questo successo inaspettato ha contribuito a cementare lo status di icona della Fire and Ice nel pantheon automobilistico degli anni ’90.

La ID.3 GTX FIRE+ICE rappresenta quindi non solo un tributo al passato, ma anche una dichiarazione sul futuro dell’automobilismo. Dimostra come Volkswagen stia abbracciando la sua eredità mentre si spinge verso un futuro completamente elettrico, combinando l’nostalgia con l’innovazione in un pacchetto che parla sia agli appassionati di lunga data che alle nuove generazioni di automobilisti.

Mentre la ID.3 GTX FIRE+ICE rimane un concept unico, incarna lo spirito di innovazione e il rispetto per la tradizione che guidano Volkswagen nel suo viaggio verso la mobilità sostenibile. Con la sua strategia ACCELERATE, il marchio sta accelerando la sua trasformazione, puntando a diventare il brand più desiderabile nel campo della mobilità sostenibile.

Nel 2023, Volkswagen ha consegnato circa 4,9 milioni di automobili in tutto il mondo, di cui 394.000 completamente elettriche. Con modelli di successo come la Polo, T-Roc, Golf, Tiguan e la gamma ID. completamente elettrica, Volkswagen continua a dimostrare la sua capacità di adattarsi e innovare in un mercato automobilistico in rapida evoluzione.

La ID.3 GTX FIRE+ICE, pur essendo un esemplare unico, rappresenta un ponte tra il passato glorioso e il futuro elettrizzante di Volkswagen, dimostrando che l’eredità e l’innovazione possono coesistere in perfetta armonia.

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Scritto da Redazione Auto361

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