Redazione Auto361
Nel 2022, il mercato delle auto usate ha registrato una flessione del 7,7%, con 4.586.678 trasferimenti di proprietà, rispetto ai 4.971.788 del 2021. I trasferimenti netti sono diminuiti del 10,1%, mentre le minivolture si sono ridotte del 4,4%. Questo secondo l’analisi del mercato delle autovetture usate dei 12 mesi 2022, realizzata dal Centro Studi e Statistiche UNRAE.
Per quanto riguarda le alimentazioni delle auto usate, nel 2022 il diesel è rimasto la motorizzazione preferita con il 48,3% delle preferenze, seguito dal benzina con una quota del 40,3%, in leggero aumento rispetto al 2021. Il Gpl ha coperto il terzo posto con il 4,4% del totale, mentre le ibride hanno raggiunto una quota del 3,7%. Il metano si è fermato al 2,2%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) e plug-in sono saliti allo 0,5% ciascuno.
Gli scambi tra privati/aziende hanno rappresentato il 60,4% di tutti i passaggi di proprietà, guadagnando il 12,5%, mentre quelli da operatore a cliente finale sono scesi al 35,5%. Le auto con più di 10 anni di anzianità hanno rappresentato il 51,4% dei trasferimenti netti.
Nel 2022 sono state acquistate complessivamente 3,96 milioni di autovetture, fra nuove e usate, in calo del 10% rispetto ai quasi 4,4 milioni del 2021, con un rapporto stabile tra nuovo e usato: per ogni auto nuova ne sono state acquistate due usate.
Sul mercato dell’auto usata i motori a benzina e diesel nel 2022 hanno rappresentato l’88,6% degli acquisti, mentre le auto ibride usate hanno rappresentato solo il 3,7%. Le auto ECV (elettriche pure e ibride plug-in) sono ancora inesistenti fra i trasferimenti di proprietà.
