Il panorama automobilistico internazionale si arricchisce di nuove dinamiche con l’annuncio di importanti cambiamenti nella storica alleanza tra Gruppo Renault e Nissan. Le due case automobilistiche hanno firmato un Accordo Quadro che ridefinisce la loro partnership, introducendo significative novità per il mercato indiano e nuove strategie di collaborazione per il mercato europeo.
L’acquisizione di RNAIPL: Renault punta sull’India
La mossa più rilevante dell’accordo vede il Gruppo Renault diventare proprietario al 100% di Renault Nissan Automotive India Private Ltd (RNAIPL), acquisendo il 51% delle quote attualmente detenute da Nissan. Questa operazione rappresenta un passaggio fondamentale nella strategia di espansione internazionale del costruttore francese.
Lo stabilimento di RNAIPL, situato a Chennai, rappresenta un asset strategico di grande valore:
- Capacità produttiva di oltre 400.000 unità
- Ecosistema di fornitori solido e altamente competitivo
- Attualmente ospita le piattaforme CMFA e CMFA+
- Previsto il lancio della piattaforma CMF-B il prossimo anno, inizialmente con 4 nuovi modelli
Nonostante il cambio di proprietà, Nissan manterrà comunque la sua presenza nel mercato indiano, concentrandosi sull’aumento della copertura commerciale. RNAIPL continuerà a produrre i modelli Nissan, inclusa la nuova Nissan Magnite, fungendo da supporto per i futuri piani di espansione dell’azienda giapponese.
Come sottolineato da Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault: “L’India è un mercato fondamentale per l’industria automobilistica ed il Gruppo Renault creerà un ecosistema ed un’impronta industriale efficienti”.
Dal canto suo, Ivan Espinosa, Presidente e CEO di Nissan, ha confermato l’impegno dell’azienda sul mercato indiano: “Il nostro impegno sul mercato indiano continua, fornendo veicoli su misura per le esigenze dei consumatori locali e assicurando, al tempo stesso, vendite ed assistenza di prim’ordine per i nostri clienti attuali e futuri. L’India continuerà ad essere un centro per le nostre attività di ricerca e sviluppo, servizi digitali e altre conoscenze”.
Dettagli dell’operazione
L’accordo prevede non solo il passaggio di proprietà ma anche:
- Un accordo operativo per garantire la continuità dei progetti in essere
- La definizione dei futuri rapporti tra le due aziende in India
- L’impegno di Nissan a continuare ad utilizzare RNAIPL come fonte di approvvigionamento per il mercato indiano e per le esportazioni
La gestione congiunta del Renault Nissan Technology & Business Center India (RNTBCI) proseguirà con una quota di partecipazione del 49% per Nissan e del 51% per il Gruppo Renault.
La conclusione dell’operazione, soggetta alle consuete approvazioni normative, è prevista per la fine del primo semestre 2025.
Impatto finanziario per Renault
Il 2025 segna un picco degli investimenti per RNAIPL, in linea con il lancio di nuovi veicoli. Le previsioni indicano un impatto sul free cash flow di circa 200 milioni di euro (considerando la conclusione dell’accordo entro la fine del primo semestre 2025).
Nonostante questa acquisizione, il Gruppo Renault conferma le sue previsioni finanziarie per il 2025:
- Free cash flow superiore o pari a 2 miliardi di euro, compreso il consolidamento di RNAIPL
- Conferma della previsione sul margine operativo
- Individuazione di misure per compensare l’impatto del free cash flow
Al termine dell’operazione, RNAIPL sarà consolidata nel bilancio del Gruppo Renault.
Nissan entra nel progetto Twingo per l’Europa
Un altro elemento chiave dell’accordo vede Nissan entrare nel progetto Twingo per il mercato europeo. Il Gruppo Renault, tramite Ampere (il suo pure player dedicato ai veicoli elettrici smart), svilupperà e produrrà per Nissan un derivato di Twingo, auto elettrica del segmento A, a partire dal 2026.
Questo modello, che sarà progettato da Nissan, conferma il know-how di Renault e la sua roadmap orientata alla riduzione dei tempi e costi di sviluppo.
Modifiche all’Accordo dell’Alleanza
L’Accordo Quadro introduce anche importanti emendamenti al Nuovo Accordo dell’Alleanza, con l’obiettivo di incrementare la flessibilità di entrambe le parti in termini di partecipazioni incrociate:
- L’impegno di lock-up viene ridotto al 10% (invece dell’attuale 15%) sia per Renault che per Nissan
- Entrambe le aziende avrebbero il diritto, senza obbligo, di ridurre le rispettive quote di partecipazione ad un minimo del 10%
- Nessun impatto sulle azioni Nissan detenute dal Gruppo Renault in una fiduciaria francese (18,66% di partecipazione in Nissan)
- In caso di vendita di azioni, l’altra azienda godrebbe del diritto di prima offerta
Inoltre, Nissan viene sollevata dall’impegno di investire in Ampere, con conseguente risoluzione dell’accordo di investimento stipulato il 26 luglio 2023 tra il Gruppo Renault, Nissan e Ampere.
Questi emendamenti entreranno in vigore solo al verificarsi di determinate condizioni sospensive, attualmente previste per fine maggio 2025.
Un’alleanza che evolve
Questo accordo segna un’importante evoluzione nella storica alleanza tra le due case automobilistiche, che si adatta alle nuove sfide del mercato globale. Come evidenziato da Luca de Meo: “Come partner di lunga data di Nissan nell’ambito dell’Alleanza e come suo principale azionista, il Gruppo Renault ha tutto l’interesse di assistere alla svolta della performance di Nissan il più velocemente possibile. È con un approccio pragmatico e orientato al business che abbiamo discusso le modalità più efficaci per sostenere il loro piano di risanamento, sviluppando al tempo stesso opportunità di business creatrici di valore per il Gruppo Renault”.
Dal punto di vista di Nissan, Ivan Espinosa ha sottolineato: “Nissan si impegna a preservare il valore e i vantaggi della nostra partnership strategica nell’ambito dell’Alleanza, implementando, al tempo stesso, misure per una svolta in grado di migliorare l’efficienza. Il nostro obiettivo è creare un business model più agile ed efficiente che ci consenta di rispondere velocemente alle mutevoli condizioni di mercato e di conservare liquidità per i futuri investimenti”.
Prospettive future
Questi cambiamenti strategici riflettono l’evoluzione del mercato automobilistico globale e la necessità per le case automobilistiche di adattarsi rapidamente. Per il Gruppo Renault, l’acquisizione in India rappresenta un’opportunità di espansione in uno dei mercati più promettenti al mondo, in linea con il suo piano strategico internazionale per il 2027.
Per Nissan, la ristrutturazione dell’alleanza offre maggiore flessibilità per concentrarsi sul proprio risanamento finanziario e sullo sviluppo di modelli specifici per mercati chiave, mantenendo al contempo i vantaggi della partnership con Renault.
L’accordo firmato a Boulogne-Billancourt e Yokohama il 31 marzo 2025 segna quindi un nuovo capitolo nella storia di questa alleanza automobilistica, che continua a evolversi per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mercato globale in rapido cambiamento.
