Un sondaggio commissionato da Apollo Tyres ha evidenziato che solo il 6% degli automobilisti in Italia è in grado di identificare correttamente l’indice di carico di uno pneumatico, ossia il peso massimo sopportabile dallo pneumatico per garantire condizioni di sicurezza. La scelta di uno pneumatico con un limite di carico non adeguato può compromettere le prestazioni e l’efficienza del veicolo, nonché la sua sicurezza.
I veicoli elettrici moderni (EV) sono in genere molto più pesanti dei tradizionali mezzi con motore a combustione, il che rende ancora più importante per gli utenti poter selezionare uno pneumatico compatibile.
Da un sondaggio di Apollo Tyres condotto su 1.000 automobilisti in tutta Italia, è emerso che solo il 9% tra gli intervistati di sesso maschile e il 3% tra quelli di sesso femminile è in grado di identificare l’indice di carico dello pneumatico.
Il sondaggio ha inoltre rilevato che solo il 41% degli automobilisti è a conoscenza del fatto che gli pneumatici montati su un veicolo elettrico, al fine di garantire un funzionamento efficiente e in condizioni di sicurezza, devono essere gonfiati a pressioni più elevate. Tale percentuale scende fino al 22% tra gli automobilisti di età pari o superiore a 65 anni e riguarda oltre la metà (58%) negli intervistati nella fascia tra i 18 e i 24 anni. Tra i possessori di veicoli elettrici, il 40% è privo di questa informazione. I valori relativi alla pressione di gonfiaggio degli pneumatici sono specifici per ciascun veicolo e fondamentali per mantenere livelli ottimali di aderenza, trazione e resistenza al rotolamento.
Yves Pouliquen, Head of Sales e Marketing di Apollo Tyres, ha commentato: “Mentre l’Europa si muove verso l’adozione di massa dei veicoli elettrici, diventa fondamentale per le Case automobilistiche e l’industria degli pneumatici in generale – dai produttori ai rivenditori fino ai gommisti – aiutare i consumatori a comprendere l’importanza della compatibilità dell’indice di carico e mantenere una corretta pressione di gonfiaggio”.
“La necessità di educare i consumatori deve andare oltre la fase di acquisto. I proprietari di veicoli elettrici desiderano massimizzare l’autonomia di guida, ma un gonfiaggio insufficiente può aumentare significativamente la resistenza al rotolamento, riducendo quindi l’efficienza”.