Nel primo trimestre, ŠKODA AUTO ha consegnato ai suoi Clienti nel mondo 186.200 veicoli (-25,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). L’utile operativo, pari a 337 milioni di euro, si è ridotto del 24,8% rispetto al 2021, mentre l’utile sulle vendite ha raggiunto un livello stabile del 6,6%. Le principali cause sono da ricondurre alla persistente carenza di microprocessori e all’interruzione della catena di approvvigionamento dovuta alla guerra in Ucraina. Di conseguenza, nei prossimi mesi, l’Azienda perseguirà costantemente il programma NEXT LEVEL EFFICIENCY+. Si prevede che la fornitura di componentistica migliori nella seconda metà dell’anno.
Il fatturato del Gruppo ŠKODA AUTO è cresciuto leggermente a 5,1 miliardi di euro (+1,0% rispetto all’anno precedente) a causa degli effetti di consolidamento. Mentre, l’utile operativo è diminuito del 24,8% a 337 milioni di euro, l’utile sulle vendite ha raggiunto un livello stabile del 6,6%. ŠKODA AUTO sta affrontando le sfide attuali grazie al programma NEXT LEVEL EFFICIENCY+ il cui obiettivo prioritario di lungo termine è la leadership di costo rispetto ai principali competitor europei e un utile sulle vendite sostenibile di almeno l’8%. Il programma si concentra sulla massimizzazione del potenziale del fatturato e l’ottimizzazione dei costi fissi, dei materiali e di produzione. A causa del consolidamento di Volkswagen Group Rus all’interno ŠKODA AUTO a.s. dall’inizio dell’anno, gli indicatori riportati non possono essere direttamente confrontati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.