Redazione Auto361
Stellantis, il Gruppo automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, ha continuato ad affermarsi come leader indiscusso nel mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri nel mese di aprile 2023. Con una quota del 46,1%, Stellantis ha dimostrato ancora una volta la validità della sua strategia di mercato e l’efficacia della sua gamma completa di veicoli commerciali leggeri, che si avvale dei brand Citroën, Fiat Professional, Opel e Peugeot.
Il mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri, nonostante le sfide economiche del momento, offre solide basi e grandi potenzialità di sviluppo per esercitare un ruolo sempre più importante a livello europeo. In questo contesto, Stellantis ha raggiunto risultati straordinari con i suoi quattro brand, che hanno saputo rispondere alle esigenze dei clienti con prodotti performanti e di qualità.
Secondo i dati forniti da Dataforce, il mercato italiano ha premiato soprattutto Peugeot e Citroën nel mese di aprile, che hanno raggiunto una quota rispettivamente del 6,1% e del 5,8%. Anche Opel ha ottenuto un risultato importante, con una quota del 24,5% nel settore dei veicoli elettrici BEV. Fiat Professional, invece, ha mantenuto la sua leadership nel mercato dei veicoli commerciali leggeri, con oltre 3600 immatricolazioni.
Il Direttore per l’Italia del settore dei veicoli commerciali di Stellantis, Gianluca Zampese, ha espresso grande soddisfazione per la quota raggiunta ad aprile e ha sottolineato l’importanza della rete di vendita professionale del Gruppo, che rappresenta un valore aggiunto fondamentale per consolidare la posizione di leadership di Stellantis nel mercato italiano.
In conclusione, Stellantis conferma la sua posizione di leader indiscusso nel mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri, grazie alla sua gamma completa di prodotti e alla capacità di rispondere alle esigenze dei clienti con soluzioni innovative e di alta qualità. Il futuro si presenta ricco di sfide e opportunità, e Stellantis è pronta a coglierle al meglio per continuare a crescere e affermarsi a livello europeo.
