Il Gruppo Volkswagen chiude il primo semestre 2025 con risultati incoraggianti nel settore dei veicoli elettrici, registrando una crescita delle consegne BEV del 50% a livello mondiale. I dati ufficiali confermano la strategia del colosso tedesco verso la mobilità sostenibile, con performance particolarmente brillanti in Europa.
Risultati record per i veicoli elettrici
Nel primo semestre dell’anno, Volkswagen ha consegnato 465.500 veicoli elettrici in tutto il mondo, segnando un incremento del 47% rispetto alle 317.200 unità dello stesso periodo del 2024. La crescita più significativa si è registrata in Europa, dove le consegne sono aumentate dell’89%, portando la quota BEV dal 7% all’11% a livello globale.
Marco Schubert, Membro dell’Extended Executive Committee del Gruppo Volkswagen con responsabilità per le Vendite, ha commentato: “Il Gruppo Volkswagen continua ad avere un forte slancio, grazie ai numerosi nuovi modelli introdotti. Un veicolo su cinque, tra quelli consegnati in Europa occidentale, è ora puramente elettrico”.
Crescita complessiva nonostante le sfide globali
Complessivamente, il Gruppo Volkswagen ha consegnato 4,41 milioni di veicoli nel primo semestre, registrando un incremento dell’1,3% rispetto ai 4,35 milioni dello stesso periodo 2024. Questo risultato è stato ottenuto nonostante le condizioni di mercato difficili in alcune regioni chiave.
La crescita è stata trainata principalmente da:
- Sud America: +18,3% con 302.100 veicoli
- Europa Occidentale: +1,0%
- Europa Centrale e Orientale: +8,5%
Performance regionali contrastanti
Europa: leadership nel segmento elettrico
In Europa, il gruppo ha consegnato 1.971.600 veicoli, con un incremento del 2,0%. Il dato più rilevante riguarda la leadership nel segmento BEV in Europa, dove Volkswagen detiene una quota di mercato del 28% circa. Gli ordini BEV sono cresciuti del 62%, mentre quelli complessivi del 19% in Europa Occidentale.
In Germania, mercato domestico, si è registrata una crescita dell’1,9%, confermando la solidità del brand nel paese d’origine.
Americhe: trend divergenti
Il Nord America ha mostrato segnali di difficoltà con 461.900 veicoli consegnati, il 6,7% in meno rispetto all’anno precedente. Negli Stati Uniti, la contrazione è stata dell’8,5% in un contesto particolarmente sfidante.
Al contrario, il Sud America ha fatto registrare la crescita più marcata con un +18,3%. In Brasile, mercato di riferimento della regione, l’incremento è stato del 7,4%.
Asia-Pacifico: stabilità in Cina
Nell’area Asia-Pacifico si è registrata una leggera contrazione dell’1,3% con 1.470.900 veicoli. In Cina, nonostante l’intenso contesto competitivo, il calo delle consegne del 2,3% è stato in linea con le previsioni del gruppo.
I modelli elettrici più performanti
La classifica dei veicoli BEV più venduti nel primo semestre vede in testa:
- Volkswagen ID.4/ID.5: 84.900 unità
- Volkswagen ID.3: 60.700 unità
- Audi Q4 e-tron (incluso Sportback): 44.600 unità
- Volkswagen ID.7 (incluso Tourer): 38.700 unità
- Škoda Enyaq (incluso Coupé): 38.700 unità
- Audi Q6 e-tron (incluso Sportback): 36.500 unità
- Škoda Elroq: 34.300 unità
Successo anche per i veicoli ibridi
Non solo elettrico puro: anche i veicoli ibridi plug-in (PHEV) hanno registrato ottimi risultati con 192.300 unità consegnate, circa il 41% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita è attribuibile alla seconda generazione di veicoli ibridi con autonomia elettrica fino a 143 km.
Strategia futura e nuovi modelli
Il successo del semestre è stato trainato dal lancio di nuovi modelli apprezzati dai clienti, tra cui Volkswagen ID.7 Tourer, CUPRA Terramar, Škoda Elroq, Audi Q6 e-tron e Porsche 911. Questi lanci confermano l’offensiva di modelli del gruppo, fondamentale per consolidare la leadership nel settore della mobilità elettrica.
Il Gruppo Volkswagen, con sede a Wolfsburg e operativo in 115 siti produttivi distribuiti in 17 paesi europei e 10 tra America, Asia e Africa, continua a investire massicciamente in veicoli elettrici, guida autonoma, digitalizzazione e sostenibilità per plasmare il futuro della mobilità.