Redazione Auto361
Il brand Volkswagen Passenger Cars ha ulteriormente rafforzato la redditività dell’azienda nell’anno fiscale 2022. Grazie a una gestione efficace delle vendite e a un’ottimizzazione rigorosa dei costi, l’azienda ha generato un risultato finanziario robusto. Nonostante la difficile situazione economica e l’instabilità geopolitica, l’utile operativo prima di elementi speciali è aumentato a 2,6 miliardi di euro e il rendimento operativo al 3,6% (anno fiscale 2021*: 2,2 miliardi di euro/3,2%). Le restrizioni di fornitura e i volumi di consegna inferiori hanno avuto un impatto significativo sui guadagni, soprattutto nel secondo semestre dell’anno. Le regioni Nord e Sud America hanno dato un grande contributo ai guadagni nel 2022, con l’obiettivo di espandere robustamente la quota di mercato in futuro. Volkswagen intende anche accelerare ulteriormente la trasformazione verso l’e-mobility. Il marchio prevede una quota completamente elettrica di circa l’80% in Europa entro il 2030. A tal fine, dieci nuovi modelli elettrici saranno lanciati già nel 2026, tra cui un’auto completamente elettrica Volkswagen al di sotto dei 25.000 euro, che fa il suo debutto mondiale oggi come studio ID.2all.
Alla presentazione del bilancio 2022, il CEO di Volkswagen Thomas Schäfer ha dichiarato:
“Nell’ultimo anno, abbiamo guidato con successo Volkswagen attraverso difficili acque operative, mentre allo stesso tempo abbiamo fatto i nostri compiti a livello strategico. L’azienda è ben posizionata per il decennio della trasformazione e stiamo implementando la nostra strategia con rapidità e coerenza”.
Mantenimento della forte attenzione all’efficienza dei costi
Nonostante le consegne in calo, il brand ha generato vendite annuali di 74 miliardi di euro (anno precedente*: 68 miliardi di euro) grazie ad una politica di modelli e prezzi ottimizzata. Inoltre, il brand ha rafforzato la sua base finanziaria, migliorando il flusso di cassa netto “pulito” nel 2022 a 1,9 miliardi di euro (0,3 miliardi di euro*). L’ottimizzazione dei costi fissi e delle spese di distribuzione è stata uno dei fattori che hanno contribuito al buon risultato finanziario.
Il CFO di Volkswagen, Patrik Andreas Mayer, ha sottolineato:
“L’ultimo anno fiscale è stato contraddistinto da enormi incertezze geopolitiche, l’acuto aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia, la rottura delle catene di approvvigionamento e l’impatto negativo della pandemia in Cina. Le nostre misure per ridurre i costi e aumentare il profitto hanno avuto un impatto, portando a un risultato solido data questa difficile situazione”.
Forte contributo agli utili dalle regioni Nord e Sud America
Il rafforzamento della redditività nelle regioni globali continua a dimostrarsi efficace.
