Il costruttore svedese Volvo Cars ha appena diffuso i dati di vendita relativi al mese di marzo 2025, rivelando un quadro complessivo in flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Secondo le informazioni ufficiali rilasciate dal marchio, le immatricolazioni globali hanno raggiunto quota 70.737 unità, registrando un calo del 10% rispetto a marzo 2024.
L’andamento trimestrale e la situazione in Europa
Il primo trimestre dell’anno si chiude con 172.219 vetture consegnate a livello mondiale, evidenziando una contrazione del 6% rispetto al periodo gennaio-marzo 2024.
In Europa, mercato storicamente importante per il brand premium svedese, le vendite hanno toccato 36.093 unità nel mese di marzo, con una diminuzione del 9% anno su anno. Particolarmente significativo il dato relativo ai modelli elettrificati, che hanno subito un calo del 18% rispetto allo stesso periodo del 2024, pur mantenendo una quota considerevole pari al 57% di tutte le automobili vendute dal marchio nel vecchio continente.
La transizione elettrica rallenta ma non si ferma
Un elemento di particolare interesse emerge dall’analisi delle vendite per tipologia di alimentazione:
- I veicoli elettrificati (100% elettrici e ibridi plug-in) hanno registrato complessivamente un calo del 9% rispetto a marzo 2024, rappresentando il 43% delle vendite totali
- Le auto completamente elettriche hanno costituito il 19% di tutte le immatricolazioni del mese
- Gli ibridi plug-in hanno mostrato invece un andamento positivo, con un incremento del 10% a livello globale
Questi dati sembrano indicare un rallentamento nella crescita dei veicoli elettrici puri, compensato parzialmente dall’aumento delle vendite di modelli ibridi ricaricabili.
Performance nei principali mercati
L’analisi per aree geografiche mostra situazioni differenziate:
- Stati Uniti: 14.052 vetture vendute a marzo (-8% rispetto al 2024), ma con un incremento del 5% dei modelli elettrificati. Particolarmente notevole la crescita del 181% delle auto completamente elettriche.
- Cina: 10.867 unità consegnate, con una flessione significativa del 22%. Anche in questo caso, tuttavia, i modelli elettrificati hanno registrato un aumento del 20%, trainati soprattutto dagli ibridi plug-in (+59%).
- Altri mercati: 9.725 immatricolazioni (-2%), con una crescita del 24% per i veicoli elettrificati e in particolare del 36% per i modelli 100% elettrici.
I modelli più venduti
Nel mese di marzo, la Volvo XC60 si è confermata il modello più apprezzato della gamma, con 23.776 esemplari consegnati (rispetto ai 22.402 di marzo 2024), seguita dalla XC40/EX40 con 18.629 unità (in calo rispetto alle 20.557 dell’anno precedente) e dalla XC90 con 10.764 veicoli (sostanzialmente stabile rispetto ai 10.826 del 2024).
Questi risultati confermano la preferenza dei clienti Volvo per i modelli SUV, che continuano a rappresentare la spina dorsale delle vendite del marchio.
Il commento degli analisti
“I dati di Volvo Cars riflettono le sfide che il settore automobilistico premium sta affrontando a livello globale,” commentano gli esperti del settore. “Da un lato assistiamo a un rallentamento generale della domanda, dall’altro emerge una certa eterogeneità nella transizione elettrica, con mercati che procedono a velocità diverse.”
Particolarmente interessante l’andamento negli Stati Uniti, dove le vendite di veicoli completamente elettrici sono aumentate del 181% rispetto a marzo 2024, segnale di un’accelerazione significativa dell’elettrificazione nel mercato nordamericano, tradizionalmente più legato ai motori termici.
Le prospettive future
Nonostante il calo delle vendite nel primo trimestre, Volvo Cars mantiene il suo impegno verso l’elettrificazione completa della gamma, con l’obiettivo di diventare un produttore di auto completamente elettriche e di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.
Il gruppo svedese, che nel 2024 ha registrato risultati finanziari record con un utile operativo di 27 miliardi di corone svedesi e ricavi per 400,2 miliardi, conta attualmente circa 42.600 dipendenti a tempo pieno e gestisce impianti di produzione in Svezia, Belgio, Stati Uniti e Cina.
La sfida per i prossimi mesi sarà quella di invertire il trend negativo delle vendite globali, capitalizzando sulla crescente domanda di veicoli elettrificati in mercati chiave come gli Stati Uniti e rafforzando la propria posizione nel segmento premium, sempre più competitivo e in rapida evoluzione verso nuove forme di mobilità sostenibile.
