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Mercato dell’Auto in Italia: Agosto Caldo con Crescita a Doppia Cifra (+12%)

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foto welcomia via canva.com

Il mercato dell’auto in Italia continua a brillare durante l’agosto, con un’impennata significativa nelle nuove immatricolazioni, dimostrando una crescita a doppia cifra (+12%) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questo segnale positivo segue un inizio di ripresa nel 2022, quando il mercato ha registrato una crescita del 9,9% dopo un periodo prolungato di performance negative. Nonostante questo successo, tuttavia, l’attuale risultato è ancora inferiore del 10,6% rispetto all’agosto del 2019.

Ripresa nel Mercato dell’Auto: Cifre e Dati del Mese

Le nuove immatricolazioni nel mese di agosto hanno raggiunto il totale di 79.756 unità, sottolineando una crescita notevole. Questo risultato contribuisce a portare il totale dei primi otto mesi dell’anno a 1.040.560 immatricolazioni, rappresentando un aumento significativo del +20,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, va notato che c’è ancora un divario di circa 285.000 auto in meno (-21,5%) rispetto al 2019.

Svolta nell’Elettrico: Quota BEV Supera le PHEV

Uno sviluppo interessante è stato osservato nel settore delle auto elettriche. Nel mese di agosto, la quota di auto con propulsione completamente elettrica (BEV) ha superato il 5,0%, superando così le ibride plug-in (PHEV) che hanno registrato una quota del 4,1%. Nel complesso, le auto elettriche, comprese BEV e PHEV, rappresentano ora il 9,1% del mercato complessivo delle immatricolazioni.

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Sfide e Prospettive per l’Elettrico: Dati sugli Incentivi e la Visione Futura

Nonostante questi segnali positivi, le sfide per l’adozione delle auto elettriche rimangono evidenti. I dati sugli incentivi rivelano una diminuzione delle adesioni rispetto al 2022: i tassi di adesione per le persone fisiche sono scesi del 25% per le BEV e del 37% per le PHEV, mentre le persone giuridiche hanno registrato una diminuzione del 54% per le BEV e del 72% per le PHEV. Questi dati riflettono un quadro che richiede una revisione delle politiche incentivate per favorire la transizione verso l’auto elettrica.

UNRAE: Indirizzo verso una Transizione Ecologica Efficace

Michele Crisci, il Presidente dell’UNRAE, ha sottolineato l’importanza di rivedere gli incentivi per l’auto elettrica. Ha espresso preoccupazione riguardo allo schema di incentivazione attuale che limita l’accesso all’auto elettrica a causa di limiti di prezzo incoerenti e ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le aziende nell’adozione dell’auto elettrica attraverso la revisione della fiscalità basata sulle emissioni di CO2.

“La situazione critica del mercato dell’elettrico, che contribuisce a non far decollare in Italia
la transizione ecologica, è generata da uno schema incentivi mal congegnato, che penalizza la
clientela a causa di un price-cap ingiustificatamente abbattuto da 50k a 35k, e in pratica esclude
di fatto le imprese limitandone la fruibilità al solo noleggio con bonus dimezzati”, rimarca il
Presidente dell’UNRAE Michele Crisci.
A nome dell’UNRAE Crisci auspica, inoltre, “che i prossimi Decreti Legislativi di attuazione
della Legge Delega Fiscale approvata in Parlamento possano prevedere finalmente la revisione
della fiscalità per le auto aziendali in uso promiscuo, parametrandola alle emissioni di CO2”.

Misure Proposte dall’UNRAE: Promuovere l’Auto Elettrica

L’UNRAE ha proposto diverse misure per promuovere l’adozione dell’auto elettrica:

  • Introduzione di aliquote differenziate per la detraibilità IVA in base alle emissioni di CO2.
  • Aumento del tetto di deducibilità dei costi dei veicoli in base alle emissioni di CO2.
  • Riduzione a 3 anni del periodo di ammortamento.
  • Ripristino dei termini per le prenotazioni di ecobonus da 180 a 270 giorni.

Analisi del Mercato per Utilizzatori: Andamenti dei Segmenti

L’analisi delle preferenze degli acquirenti mostra un aumento significativo nelle immatricolazioni per i privati, che raggiungono il 59,2% del mercato. Le autoimmatricolazioni sono aumentate al 13,2%, mentre le immatricolazioni legate al noleggio a lungo termine sono diminuite al 20,8%.

Tendenze nelle Alimentazioni: Concentrazione su Benzina e Diesel

Le auto a benzina hanno guadagnato terreno, rappresentando il 29,7% del totale delle immatricolazioni nel mese di agosto. Le auto a gasolio, d’altra parte, rappresentano il 17% delle immatricolazioni, mentre il Gpl raggiunge il 9,8%. Le auto ibride cedono leggermente, rappresentando il 34,2% delle immatricolazioni totali.

Segmentazione del Mercato e Tendenze Geografiche

La segmentazione del mercato rivela l’evoluzione dei gusti degli acquirenti: le berline e i SUV del segmento A hanno subito un calo, mentre i SUV dei segmenti B e C sono in crescita. Il Nord Est e il Nord Ovest dominano come le principali regioni di immatricolazione.

Emissioni Medie di CO2: Andamenti Positivi

Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni sono diminuite dell’1,1% a 118,9 g/Km nel mese di agosto, mentre la media di gennaio-agosto è stata di 120,1 g/Km.

Conclusioni e Visione Futura

L’agosto ha rappresentato un mese di crescita significativa per il mercato dell’auto in Italia, con un aumento del +12% nelle nuove immatricolazioni. Tuttavia, le sfide nel settore dell’auto elettrica richiedono azioni decisive, come la revisione degli incentivi e l’implementazione di politiche fiscali più favorevoli alle emissioni di CO2. L’UNRAE ha avanzato proposte concrete per migliorare l’adozione dell’auto elettrica e guidare il Paese verso una transizione ecologica efficace. Con il costante impegno verso politiche di incentivazione mirate, l’Italia può raggiungere una posizione di leadership nella mobilità sostenibile.

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Scritto da Redazione Auto361

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