Negli ultimi giorni, si è osservata una tendenza che prosegue anche questa mattina: la benzina è aumentata mentre il gasolio è diminuito. Questo accade in seguito alla divergenza tra le quotazioni internazionali dei due prodotti. Secondo la rilevazione di Staffetta Quotidiana, sabato Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati della benzina e ridotto di due centesimi al litro quelli del gasolio. Allo stesso tempo, Q8 ha registrato un ribasso di 0,5 centesimi al litro sulla benzina e di 1,5 centesimi al litro sul diesel.
Secondo i dati dell’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico elaborati dalla Staffetta, alle 8 di ieri mattina su circa 18.000 impianti, i prezzi medi del carburante in Italia erano i seguenti:
- Benzina self-service a 1,855 euro/litro (+2 millesimi, compagnie 1,857, pompe bianche 1,850)
- Diesel a 1,784 euro/litro (-8, compagnie 1,787, pompe bianche 1,777)
- Benzina servita a 1,992 euro/litro (+1, compagnie 2,034, pompe bianche 1,911)
- Diesel servito a 1,924 euro/litro (-8, compagnie 1,967, pompe bianche 1,839)
- Gpl servito a 0,795 euro/litro (-1, compagnie 0,801, pompe bianche 0,787)
- Metano servito a 1,726 euro/kg (-5, compagnie 1,725, pompe bianche 1,726)
- Gnl a 1,631 euro/kg (+1, compagnie 1,652 euro/kg, pompe bianche 1,615 euro/kg)
Per quanto riguarda i prezzi sulle autostrade, invece, si sono registrati i seguenti valori:
- Benzina self-service a 1,927 euro/litro (servito 2,191)
- Gasolio self-service a 1,868 euro/litro (servito 2,139)
- Gpl a 0,890 euro/litro
- Metano a 1,787 euro/kg
- Gnl a 1,587 euro/kg
Questi dati evidenziano un aumento della benzina e una diminuzione del gasolio. Tuttavia, è importante notare che i prezzi possono variare a seconda della compagnia e del tipo di pompa. Inoltre, i prezzi sulle autostrade sono generalmente più elevati rispetto a quelli nei distributori tradizionali. È quindi importante fare attenzione ai costi e cercare le soluzioni più convenienti per il proprio budget.