Redazione Auto361
Il settore del noleggio veicoli in Italia continua a mostrare segni di forte crescita, confermandosi un pilastro fondamentale per l’industria automobilistica del Paese. Con una quota stabile del 30% delle immatricolazioni nazionali, il noleggio spinge significativamente verso una maggiore adozione di veicoli green, con il 33% delle nuove vetture elettriche e il 53% delle ibride plug-in immatricolate in Italia che provengono da noleggi. Nonostante un rallentamento negli ultimi mesi causato dall’attesa per gli incentivi governativi, la flotta di auto e veicoli commerciali leggeri ha raggiunto 1,3 milioni di unità, evidenziando la crescente preferenza per soluzioni di mobilità flessibili e rispettose dell’ambiente.
Secondo il 23esimo Rapporto ANIASA, presentato recentemente, il noleggio ha toccato il record di immatricolazioni nel 2023, con oltre 525.000 unità, corrispondenti a circa il 30% dell’intero mercato italiano e a un valore complessivo di acquisti di 15 miliardi di euro. Il mercato del noleggio a breve termine ha registrato tutti i suoi indicatori in crescita, con un fatturato vicino a 1,5 miliardi di euro e 4,3 milioni di noleggi, segno di una ripresa dopo la crisi dei chip post-pandemica.
Il noleggio a lungo termine ha continuato la sua espansione, superando i 10,6 miliardi di euro di fatturato, con 1,2 milioni di veicoli in flotta e una crescita delle immatricolazioni del 23,6%. Allo stesso tempo, il settore del car sharing si è adattato alle nuove esigenze dei consumatori, con una maggiore durata dei noleggi e un aumento dell’interesse verso formule più estese come quelle weekend o plurigiornaliere.
Alberto Viano, Presidente di ANIASA, sottolinea l’importanza di accelerare la transizione verso un modello di mobilità basato sull’uso piuttosto che sulla proprietà. Le novità legislative e fiscali in arrivo potrebbero finalmente favorire una maggiore diffusione dei veicoli elettrici in Italia, con benefici significativi in termini di riduzione delle emissioni e sicurezza stradale.
