Il settore automotive è uno dei pilastri dell’economia italiana e la transizione verso i motori elettrici sta cambiando profondamente le dinamiche produttive del comparto. In particolare, le regioni meridionali, da cui provengono i due terzi della produzione nazionale, stanno subendo un forte impatto, come evidenziato nel prossimo Rapporto Sud del Sole 24 Ore in edicola venerdì 21 aprile.
La situazione del Sud Italia
Melfi ha visto dimezzare le unità prodotte rispetto ai picchi del 2016-17 e Pomigliano è scesa negli ultimi anni sotto la soglia delle 200.000 auto. Anche il mondo delle forniture è in allarme perché costituito da un tessuto che presenta non poche fragilità: imprese di piccole dimensioni, con un mercato limitato e spesso con un solo committente.
Le prospettive
Non mancano, tuttavia, aziende di maggiori dimensioni o multinazionali che hanno già ottenuto commesse e stanno lavorando alla conversione all’elettrico. Ad esempio, a Bari, nell’area industriale di Modugno, Magna (ex Getrag) si prepara a lanciare cambi a tripla frizione per i motori ibridi di classe A e B di Mercedes. La commessa con la casa automobilistica tedesca è di 360.000 cambi l’anno a partire dal primo trimestre 2025. Mentre Magneti Marelli divisione Electric Powertrain ha avviato la fornitura di tre motori elettrici per Maserati GranTurismo Folgore, prima auto elettrica della Casa.
Il ruolo delle regioni meridionali
Il tema dei volumi produttivi è al centro del futuro industriale dei due stabilimenti e il report del Sole 24 Ore evidenzia che le regioni meridionali sono particolarmente colpite dalla transizione al nuovo sistema produttivo. Tuttavia, queste regioni hanno una forte tradizione manifatturiera e possono rappresentare un’opportunità per diventare leader nella produzione di veicoli elettrici, grazie anche alla presenza di alcune eccellenze industriali del territorio.
Conclusioni
Il cambiamento del settore automotive verso i motori elettrici sta rivoluzionando l’industria, con un forte impatto sulle regioni meridionali, che rappresentano una fetta importante della produzione nazionale. Tuttavia, le sfide che il Sud sta affrontando potrebbero rappresentare anche una grande opportunità per diventare leader nella produzione di veicoli elettrici e per consolidare il proprio ruolo all’interno dell’economia nazionale.