Redazione Auto361
La storia della Suzuki Swift sul mercato italiano ha avuto inizio nel 1990 con la versione sportiva GTi, equipaggiata con il motore a benzina 1.3i 16V da 95 CV inizialmente, e poi con 101 CV. Nel 1992 è stata introdotta anche la versione cabriolet, con il motore a benzina 1.3i da 68 CV. La versione standard, con la carrozzeria a tre e cinque porte, è stata invece presentata solo nel 1995, con il motore a benzina 1.0i da 53 CV.
Nel 2005 è stata lanciata la seconda generazione della Suzuki Swift, con una gamma di motorizzazioni che includeva il propulsore a benzina 1.3 da 92 CV, disponibile anche nella versione GPL e con la trazione integrale 4×4. Sono state introdotte anche la versione Sport, equipaggiata con il motore a benzina 1.6 da 125 CV, e l’unità diesel 1.3 DDiS da 69 CV e successivamente da 75 CV. Nel 2010 è stata presentata la terza generazione, disponibile con il motore a benzina 1.2 VVT da 94 CV, anche con la trazione integrale 4WD, la versione Sport con il motore a benzina 1.6 VVT da 136 CV e l’unità diesel 1.3 DDiS da 75 CV di potenza.
La quarta generazione della Suzuki Swift è stata lanciata nel 2017, con motorizzazioni a benzina 1.2 Dualjet da 90 CV e 1.0 Boosterjet da 111 CV, oltre alla versione Sport con il motore a benzina 1.4 Boosterjet da 140 CV di potenza. Attualmente, la gamma prevede il motore a benzina 1.2 Hybrid da 83 CV, disponibile anche con il cambio automatico CVT e la trazione integrale 4WD AllGrip, e la versione Sport con il motore a benzina 1.4 Hybrid da 129 CV di potenza.
