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Coronavirus: BMW Group punta su flessibilità e solidarietà

In diversi Paesi, tra cui la Germania, per le concessionarie al momento l’attività di vendita delle auto è interrotta per legge.

Il BMW Group sostiene misure per contenere la pandemia

Il BMW Group sostiene pienamente le misure per contenere la diffusione di COVID-19 e si sta assumendo le proprie responsabilità nei confronti della società. L’azienda fornisce veicoli a strutture sociali e sanitarie per garantire la mobilità degli assistenti e dei lavoratori del settore sanitario. Nelle sue sedi tedesche e internazionali, il BMW Group sta anche aiutando le istituzioni sociali e pubbliche con donazioni di beni e materiali come mascherine e disinfettanti. L’azienda sta attualmente lavorando a stretto contatto con la sua rete globale di fornitori per procurarsi mascherine e altre attrezzature mediche necessarie in tempi rapidi. L’azienda sta vagliando anche l’ipotesi di iniziare a produrre direttamente mascherine protettive.

Il BMW Group offre ai suoi partner di vendita e ai clienti il miglior supporto possibile in questa difficile situazione. Poiché la situazione differisce da un Paese all’altro, sono in corso di attuazione misure specifiche per i singoli mercati in stretta consultazione con le concessionarie. Laddove appropriato, il BMW Group offre anche ai suoi clienti misure quali l’estensione delle garanzie derivanti dalla vendita di nuovi veicoli e l’estensione degli intervalli di manutenzione e continua a fornire servizi di officina, nella misura consentita dalle misure d’emergenza adottate in ogni Paese.

411.809 veicoli BMW consegnati nel primo trimestre

Un totale di 411.809 (-20,1%) veicoli BMW sono stati consegnati ai clienti nei primi tre mesi dell’anno. Il marchio MINI ha venduto 64.449 (-23,4%) unità nello stesso periodo.

Nel primo trimestre sono stati venduti in tutto il mondo 30.692 (+ 13,9%) veicoli elettrificati dei marchi BMW e MINI. “Ciò significa che siamo anche sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi dell’UE in materia di CO2. Non vediamo alcuna necessità di rinviare gli obiettivi di protezione del clima”, ha affermato Pieter Nota.

Rolls-Royce Motor Cars ha registrato vendite di 853 veicoli (-27,2%) nel primo trimestre dell’anno in corso. Tra gennaio e marzo sono stati inoltre consegnati ai clienti 34.774 (-9,9%) motocicli.

Negli Stati Uniti, nel primo trimestre dell’anno sono stati venduti in totale 64.692 (-17,4%) veicoli; di questi, 59.455 (-15,3%) erano veicoli a marchio BMW.

In Cina, le vendite del primo trimestre sono diminuite del 30,9% (116.452 veicoli). In uno sviluppo positivo, questa tendenza è stata invertita a marzo, indicando una ripresa sostenibile in questo mercato. Anche i dati sulle vendite in Corea del Sud hanno registrato una tendenza positiva.

In Europa, nei primi tre mesi dell’anno sono stati consegnati ai clienti 220.812 (-18,3%) veicoli BMW e MINI. In Germania, il BMW Group ha venduto 67.882 unità (-9,0%); perdita minore rispetto al mercato nel suo insieme.

Vendite del BMW Group da inizio anno a marzo 2020

1° trimestre

2020

Rispetto al 2019 %
BMW Group Automotive 1 477.111 -20,6
BMW 1 411.809 -20,1
MINI 1 64.449 -23,4
BMW Group electrified* 1 30.692 +13,9
Rolls-Royce 1 853 -27,2
BMW Motorrad 34.774 -9,9

*BMW i, BMW iPerformance, MINI Electric

Vendite BMW & MINI nelle regioni/mercati

1° trimestre

2020

Rispetto al 2019 %
Europa 1 220.812 -18,3
– Germania* 1 67.882 -9,0
Asia 1 162.604 -25,0
– Cina 1 116.452 -30,9
America 1 81.791 -17,6
– USA 1 64.692 -17,4

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Scritto da Redazione Auto361

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